Trasparenza ambientale delle aziende: Etica Sgr, insieme a 263 investitori di 29 Paesi, a giugno 2022 ha sottoscritto una campagna per sollecitare le aziende con un impatto ambientale significativo a pubblicare i dati attraverso CDP, organizzazione no-profit globale che gestisce il principale sistema di divulgazione di dati ambientali nel mondo.
Trasparenza ambientale delle aziende: Etica Sgr con CDP
Etica Sgr condivide la campagna di CDP dal 2018 e, anche nel 2022, ha confermato il suo impegno. L’obiettivo è contribuire ad aumentare la trasparenza ambientale delle aziende portandole a pubblicare sempre più informazioni tramite la piattaforma di CDP.
Questo perché, come investitori responsabili, sappiamo bene che la trasparenza ambientale delle aziende e la standardizzazione dei dati sono elementi fondamentali per indirizzare il capitale verso la transizione a un futuro a zero emissioni.
La campagna raggiungerà oltre 1.400 aziende del mondo tra quelle a più alto impatto ambientale. Queste società rappresentano oltre 24 trilioni di dollari di capitalizzazione di mercato (dati al 22 giugno 2022) e si stima che emettano collettivamente più di 4.800 megatonnellate (Mt) di anidride carbonica equivalente (CO2e) all’anno.
I cambiamenti climatici, la deforestazione e la sicurezza idrica sono diventati temi materiali per molte industrie. La disponibilità di dati coerenti e comparabili è fondamentale per affrontare i rischi e le opportunità di tipo ESG.
La trasparenza ambientale è un asset per le aziende
Etica Sgr è convinta che una maggiore trasparenza ambientale delle aziende sia un fattore chiave per migliorare le prestazioni aziendali e creare un’economia più resiliente.
«Etica Sgr partecipa alla campagna dal 2018 – commenta Aldo Bonati, Stewardship and ESG Networks Manager di Etica Sgr – e quest’anno siamo leader nel dialogo con cinque società. Tra queste, tre ci hanno già manifestato la volontà di pubblicare i dati richiesti».
«Il coinvolgimento delle società finanziarie è fondamentale per promuovere la divulgazione dei dati ambientali delle aziende. – dichiara Laurent Babikian, Joint Global Director of Capital Markets di CDP – Il cambiamento climatico, la deforestazione e la sicurezza idrica presentano rischi materiali per gli investimenti, le aziende che non rivelano il proprio impatto in questi ambiti rischiano di restare indietro rispetto ai concorrenti nell’accesso al capitale».
A seguito della campagna sulla trasparenza ambientale del 2021, ben il 25% delle aziende contattate ha pubblicato dati secondo lo standard di CDP. Un risultato senza precedenti. Secondo CDP, l’esito della campagna dimostra che le aziende contattate direttamente dagli investitori hanno più del doppio delle probabilità di pubblicare dati sul loro impatto ambientale.
Chi è CDP
CDP è un’organizzazione no-profit globale che lavora per la trasparenza ambientale delle aziende, città, stati e regioni. Fondata nel 2000, collabora con oltre 680 investitori con oltre 130 trilioni di dollari di asset, CDP ha aperto la strada del coinvolgimento delle società finanziarie per motivare le aziende a rivelare i propri impatti ambientali e per ridurre le emissioni di gas serra, salvaguardare le risorse idriche e proteggere le foreste. Oltre 14.000 organizzazioni in tutto il mondo hanno divulgato dati ambientali tramite CDP nel 2021, tra cui oltre 13.000 aziende per un valore di oltre il 64% della capitalizzazione di mercato globale e oltre 1.100 città, stati e regioni. Completamente allineato al Task Force on Climate-related Financial Disclosure -TCFD, CDP detiene il più grande database ambientale al mondo e i punteggi CDP sono ampiamente utilizzati per orientare le decisioni di investimento e approvvigionamento verso un’economia a zero emissioni di carbonio, sostenibile e resiliente.
Si prega di leggere le Note legali.