Glossario

A

  • Asset allocation

    Ripartizione di un patrimonio in differenti tipologie di asset class e valute disponibili (azioni, obbligazioni, liquidità, immobili, etc.); è definita strategica, se predisposta in funzione di obiettivi di lungo periodo, tattica quando mira ad obiettivi di più breve periodo. Il peso delle differenti asset class e valute dipende dal profilo di rischio-rendimento dell’investitore.

  • Asset manager

    Specialisti di investimento che gestiscono il patrimonio del fondo. Essi decidono, nel rispetto dei principi d’investimento prefissati dal Regolamento di Gestione, quali e quanti titoli acquistare o vendere.

  • Assogestioni

    È l’associazione italiana dei gestori del risparmio e rappresenta la maggior parte delle società di gestione del risparmio italiane e straniere operanti nel nostro Paese, oltre a banche e imprese di assicurazione attive nella gestione individuale e collettiva del risparmio.

  • Azionariato attivo

    Esercizio dei diritti di voto collegati al possesso di azioni, attraverso il quale si cerca di sensibilizzare l’impresa verso una maggiore sostenibilità, intervenendo in assemblea o votando i punti all’ordine del giorno della stessa.

  • Azioni

    Le azioni sono titoli rappresentativi del capitale di una società. Azioni ordinarie: Sono titoli rappresentativi di una quota del capitale di una società incorporanti il diritto di voto nelle assemblee e il diritto ai dividendi. Non danno però alcun privilegio ai detentori in caso di fallimento della società. Rappresentano una forma di investimento rischioso il cui valore dipende dall’andamento e dalle scelte strategiche della società. Azioni privilegiate: Le azioni privilegiate sono titoli azionari privilegiati rispetto a quelli ordinari per la distribuzione dei dividendi e per il rimborso del capitale allo scioglimento della società. Conferiscono il diritto ad una determinata quota dell’utile distribuibile prima che venga assegnato il dividendo alle Azioni Ordinarie. Non consentono l’esercizio del diritto di voto nelle assemblee. Azioni di risparmio: Le azioni di risparmio sono azioni prive del diritto di voto, e possono essere emesse solo dalle società quotate in Borsa. Possono essere nominative o al portatore.

B

  • Benchmark

    È il parametro oggettivo di riferimento dei fondi comuni di investimento; costituito da un indice o da una composizione di indici finanziari, aiuta l’investitore a comprendere le caratteristiche peculiari di determinate tipologie di investimenti, con riferimento in particolare alla loro rischiosità. Confrontando il rendimento di un investimento con l’andamento del benchmark nello stesso periodo, è possibile valutare la capacità di gestione del gestore.

  • Bilancio ambientale

    È uno strumento di comunicazione che enti, o organizzazioni, decidono di redigere su base volontaria per descrivere le attività dell’azienda che hanno impatto sull’ambiente con particolare riferimento alle misure prese in materia di rispetto dell’ambiente.

  • Bilancio di sostenibilità

    È uno strumento che riunisce bilancio sociale e bilancio ambientale relativi a un’azienda in un unico documento. Il suo obiettivo è la comunicazione trasparente delle politiche aziendali assieme a una misurazione delle performances dell’azienda per contribuire al miglioramento e all’ottimizzazione delle strategie di intervento.

  • Bilancio sociale

    È uno strumento di comunicazione che enti, o organizzazioni, redigono per dare un’informazione chiara e trasparente sull’utilizzo delle risorse umane ai fini della propria attività e per il perseguimento dei propri obiettivi.

  • Btp

    Buoni del Tesoro poliennali: titoli emessi dal Tesoro con scadenza a medio/lungo termine, con tasso fisso e cedola semestrale.

C

  • Certificazione ambientale

    È un attestato di qualità dell’impatto ambientale di un’impresa, o un ente. Con questo tipo di certificazione l’impresa si assume volontariamente l’impegno a ridurre l’inquinamento nel tempo, attraverso il controllo dei fattori di impatto ambientale causati dalle proprie attività.

  • Codice etico

    È la sintesi delle norme etico-sociali che regolano le attività interne ed esterne di un’azienda, o ente, per promuovere una cultura della consapevolezza e della trasparenza.
    Commissione di gestione
    Compensi pagati alla società di gestione/Sicav mediante addebito diretto sul patrimonio del fondo/comparto per remunerare l’attività di gestione in senso stretto. Sono calcolati quotidianamente sul patrimonio netto del fondo/comparto e prelevati ad intervalli più ampi (mensili, trimestrali, ecc.). In genere, sono espressi su base annua.

  • Consob

    È la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob), istituita con la legge 7 giugno 1974, n. 216. È un’autorità amministrativa indipendente con il compito di controllare il mercato mobiliare italiano. La sua attività è rivolta alla tutela degli investitori, all’efficienza ed alla trasparenza del mercato.

  • Consulente finanziario abilitato all'offerta fuori sede

    Il consulente finanziario abilitato all’offerta fuori sede è la figura di cui i soggetti abilitati (ad es. intermediari finanziari, SIM, SGR e banche) devono avvalersi per svolgere attività di offerta fuori sede di strumenti finanziari o di servizi di investimento nei confronti del pubblico, sulla base di un incarico che può assumere le forme del contratto di lavoro subordinato, del rapporto di agenzia o del mandato.

  • Corporate Governance

    Modalità di conduzione e controllo di una società. La struttura della corporate governance specifica la distribuzione di diritti e responsabilità tra i diversi partecipanti alla vita societaria attraverso la composizione e il funzionamento degli organi societari.

D

  • Depositario

    Banca presso la quale è custodito il patrimonio del fondo, composto dalle somme investite dai sottoscrittori. Il Depositario verifica anche la congruità delle operazioni effettuate rispetto al regolamento dell’investimento.

  • Domini Social Index 400

    Si tratta del primo indice di borsa etico creato nel 1990 dalla società di consulenza americana KLD. Si tratta di un indice azionario che seleziona le aziende in base al loro impatto ambientale, relazioni con i dipendenti, rapporti con le comunità locali e coinvolgimento in settori a rischio, escludendo le imprese che sono coinvolte nella produzione di alcolici, tabacco, armi e nucleare.

  • Dow Jones Sustainability Group Index (DJSGI)

    Si tratta di una famiglia di indici etici creata da Dow Jones, azienda leader nel mondo per la creazione di indici di mercato, e SAM Sustainability Group, azienda svizzera che attesta la sostenibilità economica, sociale e ambientale delle imprese. Misurano le performance nel campo della sostenibilità di oltre 200 società in 36 paesi nel mondo ed includono un indice globale, un indice nazionale per gli Stati Uniti e tre indici regionali, per Nord America, Europa e Asia-Pacifico.

  • Duration

    La duration è l’indice che esprime la sensibilità del prezzo di un titolo alle variazioni dei tassi di interesse, e misura il tempo medio necessario per recuperare il costo sostenuto per l’acquisto
    Fondo comune di investimento
    È uno strumento finanziario che permette al singolo risparmiatore di investire, anche per piccoli importi, sui mercati finanziari di tutto il mondo. Vi si accede attraverso un versamento di denaro che viene convertito in quote. I versamenti effettuati dai sottoscrittori confluiscono in un patrimonio comune, che viene gestito da una società di gestione del risparmio, alla quale competono le decisioni di investimento. Esistono differenti tipologie di fondi, a seconda delle caratteristiche dei prodotti che ne compongono il portafoglio (azioni, obbligazioni, ecc.)

F

  • Fondo Etico

    All’interno del sito di Etica Sgr per “etico” si intende un fondo che rientra nella classificazione Assogestioni di “fondo sostenibile e responsabile”. L’associazione di categoria definisce che si qualifica sostenibile e responsabile un fondo che sulla scorta di una propria definizione operativa del concetto di responsabilità, ha una politica di investimento che vieta l’acquisto di un insieme di titoli e/o privilegia l’acquisto di titoli sulla base di analisi che integrano criteri ambientali, sociali e di buon governo (Environmental, Social and Governance) all’analisi finanziaria.

  • Fondo pensione

    Strumento di previdenza complementare di tipo collettivo per lavoratori dipendenti, autonomi e liberi professionisti: a seconda delle caratteristiche può essere chiuso o aperto.

  • Fondo pensione aperto

    Fondo pensione promosso direttamente dai gestori autorizzati (Sgr, banche, Sim e compagnie di assicurazione).

  • Fondo pensione chiuso

    Detto anche negoziale, è un fondo pensione riservato a gruppi omogenei di lavoratori, per esempio i dipendenti di un’azienda o gli appartenenti a una determinata categoria professionale. Viene istituito in base ad accordi collettivi.

  • FTSE4Good

    FTSE è una famiglia di indici azionari a cura del Financial Times Stock Exchange. FTSE4Good è stato creato per misurare la performance delle aziende nel campo della responsabilità sociale. L’indice valuta la performance delle aziende che sono globalmente riconosciute per gli alti standard di responsabilità sociale. L’indice viene rivisto due volte l’anno, a marzo e a settembre, per includere eventuali nuove aziende ed escludere invece quelle che non hanno mantenuto gli standard di sostenibilità richiesti. La raccolta di informazioni per decidere se includere o no una società in questo indice avviene per opera della società di consulenza Vigeo Eiris

G

  • Gestore

    Per gestore si intende comunemente la società di gestione del risparmio (SGR), che cura la gestione del portafoglio dei propri fondi comuni di investimento, acquistando e vendendo valori mobiliari.

H

  • Human Development Index (HDI)

    L’Indice di Sviluppo Umano, è stato ideato nel 1990 dall’UNDP (United Nation Procurement Division), l’Agenzia per lo Sviluppo delle Nazioni Unite. Esso misura lo sviluppo umano inteso come continuo miglioramento delle condizioni che consentono di vivere una vita lunga, sana e creativa. Esso è costruito sulla base di tre indicatori: longevità, livello di istruzione, livello di vita (misurato tramite il PIL pro capite).

I

  • Index linked

    Strumenti assicurativi che offrono un rendimento agganciato ad un’attività finanziaria sottostante, in particolare un indice di mercato, spesso accompagnati da una garanzia sul capitale investito

  • Indice di borsa

    Indice che rappresenta l’andamento dei prezzi dei titoli quotati in Borsa.
    Investimenti socialmente responsabili
    È un approccio agli investimenti che, nella selezione dei titoli, non si limita all’applicazione dei criteri finanziari tradizionali ma si basa anche su criteri di responsabilità sociale, come la qualità dei rapporti di lavoro, il rispetto dell’ambiente, la trasparenza.

  • Investitori istituzionali

    Sono i soggetti giuridici che effettuano investimenti sui mercati finanziari, come ad esempio Banche, Sgr, fondi pensione o compagnie di assicurazione

L

  • Leva finanziaria

    Il concetto di leva finanziaria esprime la possibilità che un investimento possa superare abbondantemente il capitale a disposizione. Usualmente il risparmiatore effettua investimenti pari al capitale a disposizione ma volendo è possibile prendere posizioni sul mercato per un valore molto superiore al capitale, amplificando così i profitti o le perdite (che possono anche superare il capitale).

M

  • Minusvalenza

    La minusvalenza è una diminuzione di valore entro un determinato periodo di tempo di valori mobiliari (ad esempio del fondo sottoscritto).

  • Multicomparto

    Fondo pensione che prevede più comparti d’investimento con differenti profili di rischio e rendimento.

N

  • NASDAQ

    National Association of Securities Dealers Automated Quotations: è il mercato tecnologico statunitense

  • Nota informativa

    Documento che la compagnia assicurativa, operante nel settore della previdenza complementare, è tenuta a sottoporre al cliente nel momento della stipula di una polizza vita: in essa sono indicati gli elementi generali del contratto.

O

  • Obbligazione

    Titolo di debito attraverso il quale l’emittente si impegna a scadenza a rimborsare il capitale raccolto.

  • OICR

    Organismo di investimento collettivo del risparmio. La denominazione identifica i fondi comuni di investimento aperti e chiusi e le società di investimento a capitale variabile (vedi Sicav).

  • ONG (organizzazione non governativa)

    Sono organizzazioni, o gruppi locali, senza fini di lucro che non fanno parte di strutture governative e sono impegnate nella solidarietà sociale e nella cooperazione allo sviluppo. Rispettano i principi di giustizia ed equità e sono attive in diversi campi, tra cui la difesa dei diritti umani e dell’ambiente, la questione del debito estero e soprattutto la pace.

  • Opzione

    Contratto attraverso il quale una delle parti acquista il diritto di comprare (call option) o di vendere (put option), ad una data futura, un certo quantitativo di strumenti finanziari a un prezzo stabilito (prezzo di esercizio).

  • Organismi sovranazionali

    Più propriamente chiamati Istituzioni Finanziarie Internazionali (IFI). Si tratta del nome generico dato a tutte le istituzioni finanziarie che operano a livello internazionale. Tra di esse, le Banche di Sviluppo, come la Banca Mondiale e la Banca Asiatica di Sviluppo, e le autorità monetarie come il Fondo monetario Internazionale.

P

  • PAC

    PAC (Piano di Accumulo del Capitale) è un acronimo che identifica una modalità con la quale è possibile aderire ad un fondo comune di investimento. Il “”PAC”” consente di investire importi fissi o variabili, a cadenza mensile, trimestrale o altro, per un determinato arco temporale (ad es. 5 anni o 10 anni, etc…).

  • PAC etico

    Il PAC etico è la modalità di sottoscrizione dei fondi di Etica Sgr attraverso importi fissi i variabili, a cadenza mensile, trimestrale o altro, per un determinato arco temporale (ad es. 5 anni o 10 anni, etc…).

  • PIC

    PIC (Piano di Investimento del Capitale) è un acronimo che identifica una modalità con la quale è possibile aderire ad un fondo comune di investimento. Il “”PIC”” consiste nell’effettuazione di un versamento in un’unica soluzione all’atto della sottoscrizione delle quote del fondo (al contrario del “”PAC””, che consente l’acquisto di quote attraverso versamenti periodici.

  • Plusvalenza

    La plusvalenza è un aumento di valore entro un determinato periodo di tempo di valori mobiliari (ad esempio del fondo sottoscritto). Questo aumento di valore ha rilevanza soprattutto ai fini fiscali in quanto le plusvalenze indicano una maggiore capacità contributiva e sono spesso gravate da imposte dirette. A differenza di altri redditi da capitale, non vengono calcolati sulla base imponibile dell’IRPEF.

  • Portafoglio

    È l’insieme delle attività finanziarie in cui è investito il capitale.
    Pronti contro termine
    Contratto con il quale un risparmiatore si assicura il rendimento di certi titoli obbligazionari grazie all’impegno di riacquisto di una banca o di una società finanziaria.

  • Prospetto informativo

    Documento che deve essere redatto e pubblicato secondo le disposizioni di carattere generale determinate dalla Consob in occasione di OPVS, vendita di quote di fondi comuni d’investimento o di azioni di SICAV e offerte al pubblico di programmi di gestione patrimoniale. Il prospetto informativo deve contenere informazioni circa l’organizzazione, la situazione economica e finanziaria e l’evoluzione dell’attività della società emittente o di chi propone l’investimento.

Q

  • Quotazione

    Prezzo al quale viene scambiato un titolo sul mercato di Borsa. Con questo termine è indicata anche l’operazione attraverso la quale una società si porta sul mercato, collocando presso il pubblico una parte del suo capitale, tramite la sottoscrizione delle sue azioni.

R

  • Range

    La differenza fra massimo e minimo durante uno specifico periodo di tempo di rilevazione.

  • Rating

    È l’indicatore del grado di solvibilità di un soggetto debitore quale uno Stato o un’impresa. Tra i più importanti rating ci sono quelli elaborati dalle Società statunitensi Moody’s e Standard & Poor’s, che esprimono il merito di credito degli emittenti di prestiti obbligazionari sui mercati internazionali. La tripla A (AAA) indica il massimo dell’affidabilità del debitore; i voti scendono progressivamente su AA, A, BBB, e così via.

  • Regolamento di gestione

    Il regolamento di ciascun fondo comune di investimento definisce le caratteristiche del fondo, ne disciplina il funzionamento, indica la società promotrice, il gestore (se diverso dalla società promotrice) e la banca depositaria, definisce la ripartizione dei compiti tra tali soggetti, regola i rapporti intercorrenti tra tali soggetti e i partecipanti al fondo. Il regolamento di gestione è approvato dalla Banca d’Italia nei termini e secondo le modalità indicate nel Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio.

  • Relazione di gestione

    Documento obbligatorio per legge e redatto con cadenza annuale che fornisce agli investitori informazioni generali e dettagli finanziari sul fondo comune d’investimento.

  • Rendiconto

    Estratto conto della posizione individuale degli iscritti ai fondi pensione. Evidenzia l’ammontare dei contributi versati e l’andamento della gestione.

  • Rendimento

    L’utile che deriva ad un investitore dall’investimento da lui effettuato.

  • Responsabilità sociale d'impresa

    Meglio conosciuta con l’acronimo inglese CSR (Corporate Social Responsibility), si riferisce all’approccio globale che un’impresa adotta per soddisfare o anticipare le aspettative dei suoi stakeholder al di là dei tradizionali obiettivi di profitto e dei vincoli normativi.

  • Retrocessione

    Si intende la retrocessione di commissioni di gestione di OICR dalla Società ai distributori degli OICR volta ad accrescere la qualità del servizio di gestione collettiva, senza ostacolare l’adempimento dell’obbligo di servire al meglio gli interessi degli OICR e degli investitori degli OICR, quando ricorra almeno una delle seguenti fattispecie: a) il distributore abbina al proprio servizio il servizio di consulenza in materia di investimenti; b) la retrocessione consente all’investitore di avere accesso ad una più ampia gamma di prodotti, con una conseguente prospettiva di open architecture; c) il distributore si impegna nei confronti dell’investitore ad ampie forme di “assistenza”, soprattutto in fase di “post vendita”.

  • Rischio di liquidità

    Rischio di vedere ridursi il prezzo del titolo, qualora l’investitore intenda procedere alla vendita prima della scadenza.

  • Rischio di mercato

    Rischio legato alla variazione dei tassi di interesse: un aumento dei tassi di mercato comporta una riduzione del valore di mercato di un titolo e viceversa.

  • Rischio emittente

    È la probabilità che l’emittente del prestito obbligazionario non sia in più grado di restituire il capitale raccolto.

  • Risk-free

    Termine che indica usualmente titoli senza rischio, spesso a brevissimo termine, emessi dallo Stato.

  • Risparmio gestito

    È la ricchezza che i risparmiatori affidano in gestione ad una società di gestione del risparmio (Sgr). Il mandato di gestione consente all’investitore di usufruire della competenza dell’intermediario finanziario, che si riassume nei tre valori dell’industria del risparmio gestito: Professionalità, Diversificazione, Trasparenza.

  • ROI

    È l’indice di redditività del capitale investito.

S

  • S&P 500

    L’indice dei 500 titoli a maggiore capitalizzazione quotati sul listino del New York Stock Exchange.

  • S&P/MIB

    L’indice S&P/MIB rappresenta l’andamento di titoli azionari, nazionali ed esteri, selezionati in base ai criteri della liquidità, della capitalizzazione del flottante e della rappresentazione settoriale. A partire dal 20 settembre 2004 S&P/MIB costituisce il nuovo benchmark del mercato borsistico italiano.

  • SEC

    Securities and Exchange Commission (Commissione di controllo della borsa statunitense).

  • SGR

    Società di Gestione del Risparmio. È incaricata di amministrare il patrimonio del fondo, selezionando i titoli in cui investire e decidendo la composizione del portafoglio.

  • Sharpe Ratio

    Indicatore che esprime l’extra-rendimento (rispetto al rendimento risk free) ottenuto per ogni unità di rischio (espresso in termini di volatilità). Valori di Sharpe Ratio elevati indicano che il fondo ha ottenuto in passato rendimenti elevati in relazione al rischio assunto, valori bassi indicano al contrario una scarsa performance in relazione al rischio.

  • Sharpe Ratio Modificato

    Indicatore che esprime l’extra-rendimento (rispetto al rendimento risk free) ottenuto per ogni unità di rischio (espresso in termini di VaR Modificato). Valori di Sharpe Ratio Modificato elevati indicano che il fondo ha ottenuto in passato rendimenti elevati in relazione al rischio assunto, valori bassi indicano al contrario una scarsa performance in relazione al rischio.

     

  • SICAV

    Società di investimento a capitale variabile. Raccolgono capitali tra i risparmiatori e li investono nei mercati finanziari. Ogni SICAV può essere divisa in più comparti, ciascuno specializzato in un tipo di investimento (azionario od obbligazionario, per es.). La differenza sta nella natura dei certificati che il risparmiatore sottoscrive: per il fondo si tratta di quote, per le SICAV di vere e proprie azioni che danno diritto di voto in assemblea.

  • SIM

    Società di intermediazione mobiliare, autorizzate a prestare servizi di investimento, quali la negoziazione per conto proprio e per conto terzi, la ricezione e trasmissione di ordini e la mediazione.

  • Sistemi di gestione ambientale

    È parte del sistema complessivo di gestione di un’organizzazione comprendente la struttura organizzativa, le attività di pianificazione, le responsabilità, le pratiche, le procedure, i processi e le risorse per sviluppare, mettere in atto, realizzare, riesaminare e mantenere la politica ambientale.

  • Stakeholder

    Per stakeholder si intende ogni soggetto interessato dall’attività di un’impresa o di uno Stato e in grado, direttamente o indirettamente, di influenzarne gli esiti (sindacati, enti pubblici, clienti, fornitori, cittadini, consumatori, ONG ecc…).

  • Sviluppo sostenibile

    Si definisce sviluppo sostenibile quella forma di sviluppo in grado di garantire il soddisfacimento dei bisogni attuali senza compromettere la possibilità delle generazioni future di far fronte ai loro bisogni.

T

  • Terzo Settore

    Il terzo settore individua quelle istituzioni che nel sistema economico si collocano tra Stato e Mercato, ma non sono riconducibili né al primo né al secondo. Si tratta cioè, di soggetti giuridiciche producono beni e servizi destinati alla collettività come per esempio: cooperative sociali, fondazioni, ONG, associazioni di volontariato, ecc. Il terzo settore può essere denominato anche: settore non profit, economia civile, terzo sistema, terza dimensione, privato sociale.

  • Timing

    Scelta del momento propizio in cui operare una azione di compravendita sul mercato.

  • Titoli a reddito fisso

    Titoli di Stato e obbligazioni il cui tasso di interesse è fissato al momento dell’emissione e non varia fino a scadenza.

  • Titoli di stato

    Titoli obbligazionari emessi dallo stato mediante pubblica sottoscrizione.

  • Track Record

    Insieme dei risultati ottenuti nel passato.

  • Trade off

    Valutazione di opportunità e minacce, vantaggi e svantaggi, relativi a due o più possibilità di azione.

  • Trader

    Operatore che effettua investimenti per conto proprio.

V

  • Valore attuale

    È l’espressione del valore di un capitale in data anteriore a quella in cui sarà disponibile. Valore della quota di un fondo Valore del fondo diviso per il numero di quote in circolazione

  • Valore mobiliare

    Strumento finanziario rappresentativo di quote di capitale di rischio o di capitale di debito di una società.

  • Volatilità

    È una misura della rischiosità di un investimento. Quanto più uno strumento finanziario è volatile, tanto maggiore è l’aspettativa di guadagni elevati, ma anche il rischio di perdite. Essa permette di valutare quanto le performance di uno strumento finanziario possano essere divergenti dal normale andamento (medio).