RIBI: Etica Sgr 1° posto in Italia e 2° boutique al mondo per promozione della sostenibilità

Il RIBI (Hirschel & Kramer Responsible Investment Brand Index) è uno studio indipendente che si pone l’obiettivo di analizzare quali società di risparmio gestito a livello globale sono sinceramente impegnate su ambiente, sociale e governance.

Etica Sgr nel report si piazza in cima al mondo per l’impegno all’investimento responsabile tramite “azioni concrete“ e per il modo in cui le intenzioni dell’azienda sono comunicate tramite il brand.

Il risultato di Etica Sgr

Nell’edizione 2021 Etica Sgr vince la medaglia d’oro in Italia come primo gestore Avant-Gardist (in italiano “all’avanguardia”) in ambito ESG, distinguendosi per il suo forte impegno, superiore alla media, nel promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso il proprio brand. Fuori dai confini italiani conquista la Top 10, posizionandosi sesta in Europa e ottava nel mondo (unica italiana), su oltre 500 asset manager.

ribi avant-gardist logo

Il RIBI propone anche una classifica tra le boutique finanziarie (gli asset manager con masse fino a 20 miliardi di euro al 31 dicembre 2020). In questo comparto Etica Sgr conferma il secondo posto a livello globale (anche qui è l’unica italiana) e dimostra, qualora ce ne fosse bisogno, che l’impegno nella sostenibilità non è legato alle dimensioni patrimoniali dell’asset manager.

Il rapporto RIBI 2021

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Il rapporto completo del RIBI 2021 è liberamente scaricabile online. Giunto alla sua quarta edizione, lo studio analizza le società da due punti di vista:

  • l’impegno del gestore a investire in modo responsabile tramite “azioni concrete“, come la partecipazione a iniziative collettive sullo sviluppo sostenibile o la pubblicazione di attività di voto per procura. In questa categoria vengono esaminati sette criteri, tra cui la qualità del voto sulle azioni quotate, la strategia e la governance dell’investimento responsabile.
  • il modo in cui le intenzioni dell’azienda sono state comunicate tramite il brand. Qui sono stati valutati otto criteri qualitativi, comprese le dichiarazioni di intenti e il modo in cui vengono espressi i sistemi di valori che mirano a fare una differenza positiva per la società.

La classificazione RIBI

Lo studio RIBI applica poi ai due filtri “impegno del gestore nell’investimento responsabile” e “architettura di brand all’investimento responsabile” un gradiente basso-alto. Così è possibile classificare gli asset manager in quattro tipologie.

RIBI quadrante

  • Avant-Gardist: impegno e valutazione del brand superiori alla media. Tra questi Etica Sgr.
  • Aspirant: valutazione del Brand sopra la media, ma impegno modesto.
  • Traditionalist: forte coinvolgimento nella sostenibilità, ma valutazione del brand debole.
  • Laggard: identifica i ritardatari, deboli in entrambe le aree analizzate.

Tutti i dati necessari per calcolare i rating RIBI provengono da informazioni disponibili pubblicamente.

La descrizione completa della metodologia è al seguente indirizzo: www.ri-brandindex.org.


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