General Mills | 2016

Per il sesto anno, il 27 settembre 2016, Etica Sgr ha votato all’assemblea annuale degli azionisti di General Mills, società americana attiva nel settore alimentare, principalmente tramite la produzione di cereali, latticini e surgelati, sollecitando l’attenzione del management su alcuni aspetti legati alla sostenibilità d’impresa.

Etica Sgr ha espresso voto favorevole all’elezione di tutti i membri del Consiglio di Amministrazione, ad eccezione di Mrs. H. Miller e Mrs. D. Terrell rispettivamente in carica da 17 e 22 anni, elemento che potrebbe compromettere l’effettiva indipendenza del loro operato e per cui Etica Sgr si è astenuta. In generale, sono stati considerati come punti positivi l’elevata percentuale di consiglieri indipendenti (92%), la totale indipendenza del Comitato per il Controllo interno; Comitato per la Remunerazione e del Comitato Nomine e di Corporate Governance, il background dei singoli membri e l’elevata percentuale di diversità di genere all’interno del Consiglio: le donne presenti in CdA, infatti sono il 31%, percentuale superiore a quanto richiesto dalle best practice internazionali di corporate governance, che indicano come 20% la percentuale minima di rappresentanza.

Etica Sgr ha votato contro l’approvazione di un nuovo piano di stock option per gli amministratori non dipendenti in linea con quanto previsto dalle Linee Guida sull’Azionariato Attivo, in quanto Etica Sgr auspica che le remunerazioni degli amministratori non esecutivi siano slegate dai risultati economici dell’impresa.

Per quanto riguarda il voto consuntivo per la politica retributiva per l’Amministratore Delegato ed i Direttori con responsabilità esecutiva, Etica Sgr ha espresso voto contrario. Infatti, pur ritenendo dettagliato il documento e apprezzando l’analisi che ogni anno General Mills conduce rispetto ad un gruppo di Peers Companies per allineare i suoi piani remunerativi con le prassi di mercato, sono stati individuati alcuni punti oggetto di attenzione, ovvero:

  • il peggioramento rispetto alla politica dello scorso anno nella definizione di limiti massimi e soglie minime per le componenti variabili di breve e lungo periodo dei compensi dell’Amministratore Delegato e dei dirigenti con responsabilità strategica;
  • la disclosure di solo alcuni dei target utilizzati per valutare le performance collegate agli incentivi di breve e lungo periodo. Insieme al precedente punto sollevato, questo aspetto non consente di verificare la coerenza dei compensi con le performance aziendali;
  • la mancanza di disclosure del rapporto esistente tra il salario del CEO e il salario medio dei dipendenti;
  • l’assenza di parametri ESG nella definizione delle remunerazioni variabili.

Inoltre, Etica Sgr ha votato contro la proposta di conferma dell’incarico in capo a KPMG LLP in qualità di società di revisione, per l’anno fiscale 2017. La Società svolge da 88 anni consecutivi la funzione di revisore esterno per General Mills, un periodo significativamente maggiore rispetto alla durata prevista dalle Linee Guida di Etica Sgr. Inoltre, sono state analizzate anche le voci di costo che hanno concorso a comporre l’ammontare complessivo della parcella corrisposta da cui deriva che i servizi collegati ad “altre prestazioni” hanno rappresentato il 18,57% del totale, ovvero una percentuale significativa, e in aumento rispetto agli anni precedenti. Etica Sgr ha valutato tale apporto “critico” in quanto in grado di generare possibili conflitti di interesse o compromettere l’effettiva indipendenza dei revisori di KPMG LLP nello svolgimento della loro attività.

Ulteriori temi di engagement saranno trattati nella lettera che Etica Sgr si impegna ad inviare a General Mills per affrontare i principali temi di sostenibilità e responsabilità sociale d’impresa materiali per le attività dell’azienda: la gestione efficiente della risorsa idrica, la campagna per l’approvvigionamento responsabile dell’olio di palma, la sensibilizzazione della popolazione verso i rischi derivanti dall’obesità infantile, la gestione della catena di fornitura per la salute e sicurezza dei lavoratori e dei prodotti. Inoltre, in linea con l’iniziativa del network internazionale ICCR intitolata No-Fees Initiative, Etica Sgr chiederà la partecipazione anche di General Mills al fine di promuovere una policy sui diritti umani che non preveda l’utilizzo di alcuna forma di schiavitù moderna.

I punti all’ordine del giorno (OdG) e il voto di Etica Sgr:

Punti OdG A favore Contro Astensione Rif. Linee Guida Etica Sgr
1 – Elezione del Consiglio di Amministrazione
1.a) Elezione di Bradbury H. Anderson X 1.1 – 1.2 – 1.3 – 1.4
1.b) Elezione di R. Kerry Clark X 1.1 – 1.2 – 1.3 – 1.4
1.c) Elezione di David M. Cordani X 1.1 – 1.2 – 1.3 – 1.4
1.d) Elezione di Roger W.Ferguson Jr. X 1.1 – 1.2 – 1.3 – 1.4
1.e) Elezione di Henrietta H. Fore X 1.1 – 1.2 – 1.3 – 1.4
1.f) Elezione di Maria G. Henry X 1.1 – 1.2 – 1.3 – 1.4
1.g) Elezione di Heidi G. Miller X 1.1 – 1.2 – 1.3 – 1.4
1.h) Elezione di Steve Odland X 1.1 – 1.2 – 1.3 – 1.4
1.i) Elezione di Kendall J. Powell X 1.1 – 1.2 – 1.3 – 1.4
1.j) Elezione di Robert L. Ryan X 1.1 – 1.2 – 1.3 – 1.4
1.k) Elezione di Eric D. Sprunk X 1.1 – 1.2 – 1.3 – 1.4
1.l) Elezione di Dorothy A. Terrell X 1.1 – 1.2 – 1.3 – 1.4
1.m) Elezione di Jorge A. Uribe X 1.1 – 1.2 – 1.3 – 1.4
2) Approvazione del piano di stock option per gli amministratori non dipendenti X 1.6
3) Voto consuntivo sulla remunerazione del management X 1.6
4) Ratifica della nomina di KPMG come revisore contabile X 1.8

 

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