Transizione giusta ai cambiamenti climatici: la conferenza con Etica Sgr

Il principio di una transizione giusta ai cambiamenti climatici per lavoratori e comunità è stato sancito dall’accordo di Parigi del 2015. Sempre più investitori si impegnano a sostenere questo processo verso un’economia a basse emissioni di carbonio, tuttavia gli aspetti sociali di questa transizione sono spesso trascurati.

Per promuovere in Italia questi temi, Etica Sgr si è occupata della traduzione della Guida per gli investitori “Il cambiamento climatico e la transizione giusta”.

La Guida (ed alcuni esempi pratici della sua applicazione) sono l’oggetto della conferenza “Transizione giusta: quale ruolo possono svolgere gli investitori?” organizzata da PRI e Borsa Italiana nell’ambito della Italian Sustainability Week 2021, giunta alla quarta edizione e a cui Etica Sgr partecipa da sempre.

Per Etica Sgr ci sarà Aldo Bonati, Corporate Engagement and Networks Manager.


Conferenza – Transizione giusta: quale ruolo possono svolgere gli investitori? – 29 giugno ore 15:00

Antonio Santoro, Head of Southern Europe, PRI (saluti e conclusioni)
Nabylah Abo Dehman, Social Issues Manager, PRI (presentazione della Guida “Il cambiamento climatico e la transizione giusta”)

Panel con esempi pratici:

  • Anna Villari, Head of Sustainability Development, A2A
  • Aldo Bonati, Corporate Engagement and Networks Manager, Etica Sgr
  • Lucia Silva, Group Head of Sustainability and Social Responsibility, Generali
  • Dario Mangilli, Head of Sustainability, Impact SIM

Quando: martedì 29 giugno 2021 – ore 15:00.
Dove: diretta streaming.

La transizione giusta per lo sviluppo ambientale e sociale

A febbraio 2018, l’iniziativa “Investire nella transizione giusta”, diretta dal Grantham Research Institute on Climate Change and the Environment della London School of Economics and Political Science (LSE) e dall’Initiative for Responsible Investment della Harvard Kennedy School, ha portato alla pubblicazione della Guida per gli investitori. Il documento disegna il ruolo degli investitori istituzionali possono svolgere per aggiungere alle loro azioni sul cambiamento climatico, percorsi di sviluppo inclusivi, in coerenza con l’impegno, contenuto nell’accordo di Parigi sul cambiamento climatico, di sostenere una transizione giusta.

L’impegno di Etica Sgr

Etica Sgr ha subito colto l’importanza di coniugare la promozione della transizione a modelli di business a minore impatto ambientale con l’attenzione alla gestione responsabile dell’impatto sui lavoratori di tale transizione. Per questo già nel 2018 ha sottoscritto una dichiarazione per gli investitori a supporto della Guida, lo  “Statement of Investor Commitment to Support a Just Transition on Climate Change” (Dichiarazione di impegno degli investitori per una transizione giusta ad un’economia a basso impatto per il clima).

Per promuovere il tema della transizione giusta nel mercato italiano, Etica si è inoltre occupata della traduzione della Guida, chiamata in italiano “Il cambiamento climatico e la transizione giusta”. La Guida illustra con esempi pratici come gli investitori possono affrontare la dimensione sociale del cambiamento climatico e perseguire l’obiettivo della transizione giusta. La Guida sarà disponibile sul sito del PRI.

Inoltre, Etica Sgr ha presentato l’esempio del suo engagement sulla transizione giusta nel manuale “Investimenti sostenibili per il clima” (pagg. 141-144) del Forum per la Finanza Sostenibile. Il documento definisce il ruolo che la finanza può ricoprire nel raggiungimento degli obiettivi climatici, sia in termini di integrazione degli aspetti di sostenibilità nelle scelte di investimento sia in ottica di finanziamento delle soluzioni di mitigazione e adattamento.

Cinque motivi che giustificano l’azione da parte degli investitori

L’importanza di un intervento per la transizione giusta da parte degli investitori si basa su cinque motivazioni strategiche, che dimostrano come contribuire a una transizione giusta rappresenti per gli investitori un modo per generare un impatto sociale e ambientale positivo.

Ampliare la comprensione dei rischi sistemici legati al cambiamento climatico, tenendo conto di temi quali l’esclusione sociale e l’aumento delle disuguaglianze.

Rafforzare il dovere fiduciario, integrando driver di performance a lungo termine ambientali e sociali e tenendo conto in modo più efficace degli interessi dei beneficiari nei settori e nelle regioni interessate dalla transizione.

Identificare generatori di valore materiale nelle pratiche aziendali di gestione dei lavoratori e nel più ampio concetto di licenza sociale per operare: le performance aziendali saranno sempre più condizionate dalla transizione giusta.

Individuare, attraverso la transizione giusta, opportunità d’investimento che uniscono obiettivi climatici e sociali, come la crescita inclusiva.

Contribuire a raggiungere obiettivi sociali, come la responsabilità di rispettare i diritti umani e le norme internazionali del lavoro, nonché nuove modalità per realizzare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

Non ci sono dubbi sull’importanza e sull’urgenza del tema ambientale, tuttavia non si può trascurare la questione sociale, con le sue implicazioni sui diritti umani, il lavoro, l’equità e la giustizia.

Etica Sgr, in qualità di investitore responsabile, ha scelto la transizione giusta e lavora per il perseguimento di uno sviluppo sostenibile che sia equilibrato tra ambiente e sociale, capace di perseguire obiettivi globali e nello stesso tempo evitare ingiustizie particolari.

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