1. Cos’è un investimento responsabile
L’investimento responsabile si distingue nel panorama finanziario perché mira a valorizzare il risparmio degli investitori coniugando obiettivi economici con attenzione all’ambiente, ai diritti umani e allo sviluppo dell’economia reale. Premia imprese e Stati impegnati in pratiche sostenibili e virtuose, con l’obiettivo di ottenere valore nel lungo periodo e, al contempo, generare benefici per la collettività.
Essere responsabili significa scegliere di orientare i capitali verso realtà in grado di creare valore duraturo, attraverso il rispetto dell’ambiente, la tutela delle persone e l’adozione di modelli di governance trasparenti e inclusivi.
2. Criteri ESG: un framework integrato
L’efficacia dell’integrazione dei criteri ESG – Environmental, Social e Governance – è confermata anche dalla ricerca: secondo il NYU Stern Center for Sustainable Business, il 58% degli studi pubblicati tra il 2015 e il 2020 evidenzia una relazione positiva tra pratiche sostenibili e performance finanziaria. Il framework ESG, il sistema di riferimento che integra criteri ambientali, sociali e di governance nella valutazione delle imprese, consente di superare una valutazione limitata ai soli numeri di bilancio, offrendo una visione più ampia e concreta della sostenibilità di un’impresa. Aiuta quindi a individuare rischi e opportunità che l’analisi finanziaria tradizionale tende a trascurare.
3. Sostenibilità ambientale: oltre la neutralità carbonica
Parlare di sostenibilità ambientale significa superare una visione limitata alla sola riduzione delle emissioni e abbracciare un cambiamento più profondo e sistemico. L’urgenza climatica richiede di investire in modelli produttivi capaci di rigenerare risorse, ridurre l’impatto ambientale lungo tutta la filiera e contribuire in modo attivo alla transizione ecologica. Le imprese che sviluppano energie rinnovabili, adottano tecnologie a basso impatto e promuovono soluzioni di economia circolare rappresentano i motori di questa trasformazione.
L’abbandono dei combustibili fossili è infatti imprescindibile, anche se si inquadra in un percorso di transizione molto complesso, visto che il mondo dipende ancora per oltre l’80% da essi per il proprio consumo energetico.
In un panorama così complesso, la finanza gioca un ruolo decisivo: un buon approccio di investimento oggi deve necessariamente integrare considerazioni sul cambiamento climatico, e non solo, nella costruzione del portafoglio.
Questo è ben presente nella rigorosa metodologia di selezione ESG dei titoli EticApproach di Etica Sgr, composta da molteplici fasi di screening, che prendono in considerazione criteri di esclusione, una valutazione basata su centinaia di indicatori non finanziari e un’innovativa analisi del rischio che incorpora i fattori ESG nelle analisi standard del rischio finanziario.
In relazione al clima, i fondi di Etica Sgr da sempre escludono dagli investimenti società operanti nei settori legati a carbone e petrolio o particolarmente esposte ad attività correlate.
Dal 2017 monitoriamo e pubblichiamo le emissioni di gas serra relative ai nostri investimenti, per fare considerazioni strategiche conseguenti e aggiornare la nostra metodologia di selezione e di dialogo. Dal 2019 abbiamo arricchito la rendicontazione climatica per allinearla alle linee guida della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD), includendo analisi specifiche su metriche di carbonio, analisi degli scenari, analisi dei rischi climatici di transizione e rischi fisici. A testimonianza del nostro contributo all’obiettivo dell’azzeramento delle emissioni nette globali, nell’ultima rilevazione, i fondi soggetti a valutazione sono associati a un aumento della temperatura media globale entro 1,5°C al 2050, centrando in pieno l’obiettivo dell’Accordo di Parigi e superando il benchmark di mercato, rappresentato dall’indice MSCI World ESG Universal Net Total Return
Non solo, i risultati dell’ultimo Report di Impatto, dimostrano come la sostenibilità ambientale possa diventare parte integrante di una strategia economica solida e credibile. Rispetto al mercato di riferimento:
- +40% la quota di investimento dei fondi di Etica Sgr in società che hanno definito obiettivi di riduzione delle emissioni climalteranti e approvati da Science-Based Targets initiative;
- +130% il contributo degli investimenti dei fondi nel mitigare il cambiamento climatico;
- -28% le emissioni di gas serra dirette e indirette (scope 1, 2 e 3).
4. Dimensione sociale: generare impatto positivo
Generare un impatto sociale positivo non è più una dimensione accessoria dell’investimento, ma componente strutturale di una strategia che ambisce a creare valore duraturo per l’intera collettività. Per Etica Sgr questo principio è parte della propria missione: orientiamo il capitale verso imprese che riconoscono la centralità dei diritti umani, promuovono ambienti di lavoro equi, sicuri e inclusivi e valorizzano la partecipazione degli stakeholder nei processi decisionali. Non è sufficiente dichiarare buone intenzioni: ciò che conta sono politiche misurabili, risultati concreti e trasparenza operativa, criteri su cui Etica Sgr basa ogni scelta di investimento.
Il rispetto dei diritti fondamentali è strettamente connesso a sfide globali come la pace, la salute pubblica e la parità di genere. In un contesto segnato da disuguaglianze e conflitti, Etica Sgr sostiene attivamente aziende che promuovono l’accesso equo alle cure, adottano politiche retributive eque, valorizzano la rappresentanza femminile nei ruoli apicali e si impegnano per superare le disuguaglianze strutturali.
In un’ottica di sostenibilità di lungo periodo, la transizione ecologica non può prescindere dalla giustizia sociale: la S di sociale è inseparabile dalla E di ambiente. Etica Sgr promuove una transizione giusta che, oltre a ridurre le emissioni e proteggere gli ecosistemi, garantisca inclusione, tutela dei lavoratori e valorizzazione dei territori più esposti ai cambiamenti economici e climatici. Solo integrando obiettivi ambientali e sociali si può costruire un futuro sostenibile e realmente equo per tutti.
5. Governance: trasparenza e responsabilità
La governance è il cuore nascosto di ogni azienda solida. Un modello decisionale trasparente, con ruoli chiari e controlli efficaci non è solo una questione di buone pratiche: è il primo indicatore della capacità di un’impresa di crescere nel tempo. Gli investitori responsabili guardano all’allineamento tra gli interessi del management e quelli degli azionisti, perché lì si misura la credibilità di una strategia aziendale. Strutture di governance deboli generano rischi, mentre una leadership trasparente e responsabile costruisce fiducia, attira capitali e contribuisce a uno sviluppo equo e stabile. Etica Sgr ha un approccio che definisce “olistico”, in cui la sostenibilità parte innanzitutto dall’organizzazione aziendale: non basta avere prodotti a scaffale con l’etichetta sostenibile. La sostenibilità deve far parte di tutto il processo, della governance e della strategia aziendale.
Investimento responsabile, le aree ESG e gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG’S)Gli ambiti di analisi che orientano l’investimento responsabile secondo i criteri ambientali, sociali e di governance (ESG). Ogni area riunisce i temi rilevanti per valutare la sostenibilità complessiva di imprese e Stati. Area Ambiente (E – Environmental)
Area Sociale (S – Social)
Area Governance (G – Governance)
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6. Strategie di investimento responsabile
Per Etica Sgr, investire responsabilmente significa certo selezionare con rigore, ma anche accompagnare attivamente il cambiamento. Tutte le imprese in portafoglio (100%) sono sottoposte a un monitoraggio ESG continuo. La sola selezione non basta. All’interno di un investimento che vuole essere responsabile è centrale anche l’attività di stewardship, la partecipazione attiva degli investitori allo scopo di promuovere la transizione della società verso la promozione e l’adozione dei criteri di sostenibilità. Si realizza in tre modi.
- Dialogo: confronto attivo fra investitori e aziende per stimolarle verso l’assunzione di pratiche sostenibili.
- Voto assembleare: strumento sempre più usato per influenzare in maniera collettiva la strategia della società in cui si intende investire.
- Advocacy: dialogo con governi, regolatori e standard setter per promuovere l’integrazione di temi ESG in politiche sociali, economiche e legislative.
Nel 2024 Etica Sgr ha condotto 166 attività di dialogo con le aziende. La stewardship rappresenta uno strumento operativo e strategico, in grado di trasformare l’investitore da osservatore a protagonista e spostare il business delle imprese nella giusta direzione.
7. Gestione del rischio ESG
Etica Sgr è convinta che un’attenta valutazione dei rischi di sostenibilità, accanto ai rischi di natura finanziaria, renda più solidi gli investimenti e possa essere premiante nel lungo periodo. Per tale motivo, Etica calcola il rischio ESG dei propri investimenti attraverso una metodologia proprietaria. In particolare, per ogni emittente viene calcolata una metrica che misura il rischio derivante da fattori ambientali, sociali e di governance, a partire dai punteggi di sostenibilità elaborati dall’Area Analisi e Ricerca e valuta il rischio di sostenibilità degli emittenti e, in aggregato, dei portafogli.
La metodologia si fonda su un concetto innovativo: l’utilizzo dell’entropia, mutuato dalla fisica e applicato alla finanza tramite la formulazione di Shannon, come strumento per rappresentare il disordine – e quindi l’incertezza – nella distribuzione dei titoli all’interno dei portafogli secondo le classi di punteggio ESG. Una distribuzione concentrata su punteggi bassi implica un rischio maggiore, rispetto a una distribuzione più equilibrata o orientata verso punteggi alti.
Monitorare il Rischio ESG, integrato con il rischio finanziario, offre quindi la possibilità di avere un controllo dei rischi più completo, mitigando o riducendo la volatilità imprevista nel medio-lungo termine e rendendo così meno vulnerabile il proprio portafoglio di investimento ai momenti di contrazione sui mercati.
8. Prospettive future dell’investimento responsabile
Le prospettive dell’investimento responsabile in Europa si trovano oggi a un bivio cruciale. Da un lato, il crescente interesse di cittadini e investitori verso una finanza più attenta agli impatti ambientali e sociali conferma la necessità di criteri rigorosi e trasparenti per definire cosa sia realmente sostenibile. Dall’altro, la proposta del “pacchetto Omnibus” della Commissione europea rischia di indebolire significativamente il quadro normativo costruito negli ultimi anni.
Il ridimensionamento degli obblighi di rendicontazione (CSRD), la semplificazione delle norme sulla due diligence (CSDDD) e la restrizione dell’applicazione della Tassonomia UE potrebbero compromettere la disponibilità e la comparabilità dei dati ESG, ostacolando una valutazione credibile dei rischi e delle opportunità di sostenibilità
Tuttavia, proprio queste criticità stanno spingendo molti operatori del settore e reti internazionali di investitori a sostenere l’importanza della presenza di standard chiari e condivisi, non un loro indebolimento. In questo scenario, la sostenibilità non è solo una questione normativa, ma una leva strategica per la competitività futura dell’Europa e per un modello economico resiliente, equo e orientato al lungo periodo.
9. Etica Sgr e l’investimento responsabile: la distintività della finanza etica
Etica Sgr ha scelto sin dalla sua nascita di operare in modo distintivo nel panorama finanziario, adottando un approccio integralmente orientato alla finanza etica. Non una semplice adesione ai trend di sostenibilità, ma una missione autentica che pone al centro il valore generato per i clienti e per l’intera collettività, nel rispetto dell’ambiente, dei diritti umani e dell’equità sociale.
Etica interpreta l’investimento responsabile come una concreta alternativa alla finanza tradizionale, nella convinzione che un’analisi completa degli emittenti – non solo economica, ma anche ambientale, sociale e di governance – sia in grado di offrire valore nel tempo e gestire in modo più completo i rischi e le fasi di volatilità nei mercati.
La selezione rigorosa dei titoli, l’esercizio attivo dei diritti di voto, il dialogo con le imprese e l’attenzione all’impatto ambientale e sociale sono strumenti fondamentali attraverso cui Etica Sgr persegue una visione di lungo periodo: costruire un sistema finanziario capace di contribuire a un futuro più equo, inclusivo e sostenibile.